Le autorità doganali hanno sventato diversi tentativi di contrabbando ai valichi di frontiera di Bogorodica, Dojran e Tabanovce, sequestrando gioielli d’argento, valuta estera, oro, vestiti, calzini, biciclette, computer portatili e altri beni. Le operazioni hanno portato alla presentazione di denunce penali contro i responsabili.

In particolare, al valico di Bogorodica, è stato impedito il contrabbando di gioielli d’argento per un valore di 430.880 denari. I gioielli erano nascosti in un’auto e una persona è stata denunciata alla Procura di Gevgelija per contrabbando.

Al valico di Dojran, sono stati sequestrati 9.250 euro a un cittadino greco che cercava di introdurli illegalmente nel paese. All’uomo sono stati restituiti 10.000 euro, come previsto dalla legge, mentre la somma eccedente è stata confiscata.

Al valico di Tabanovce, sono stati sventati diversi tentativi di contrabbando. Una cittadina straniera è stata sorpresa a trasportare gioielli d’oro per un valore di 600.000 denari, nascosti nella sua borsa. Sono stati sequestrati 284 pezzi di abbigliamento nascosti in un camion con targa bulgara. Inoltre, sono stati confiscati 1.500 paia di calzini “Nike” non dichiarati, trovati in un camion in transito.

Un residente di Strumica ha cercato di contrabbandare sei biciclette usate, 13 computer portatili usati, due centraline motore e 30 alberi cardanici. Un uomo di Skopje è stato fermato mentre cercava di introdurre nel paese 180 pezzi di cosmetici, oltre 40 paia di pantaloncini da donna e altri beni non dichiarati.