Il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha dichiarato che la situazione degli incendi in Macedonia del Nord è sotto controllo, grazie alla mobilitazione di tutte le risorse statali, incluse l’esercito e la polizia. Ha inoltre aggiunto che è stato attivato il meccanismo di assistenza dell’Unione Europea.
Mickoski ha sottolineato che, nonostante si verifichino quotidianamente numerosi incendi – oltre 30, con picchi di 50 al giorno – la situazione rimane gestita con efficacia. Molti di questi incendi sono sospetti di essere dolosi o causati da negligenza.
Tutti gli aerei operativi della Direzione per la Protezione e il Soccorso, dell’Esercito e della Polizia sono attivi, così come i veicoli speciali predisposti in previsione della stagione estiva.
Il Primo Ministro ha evidenziato che incendi di questa portata stanno interessando tutta l’area del Mediterraneo, con conseguenze gravi in Grecia, Turchia, Albania, Kosovo, Bosnia, Croazia, Serbia, Spagna, Italia e Cipro. A causa della vastità del problema, non sono disponibili aerei nell’ambito del meccanismo UE per fornire assistenza immediata.
Attualmente, oltre 200 membri dell’esercito sono impegnati sul campo, insieme a agenti di polizia che guidano veicoli speciali. Mickoski ha assicurato che la situazione è monitorata e gestita, e che si prevede che il problema degli incendi continuerà per tutta l’estate. Tuttavia, al momento, non ci sono incendi fuori controllo nel paese.