Il Vice Ministro dell’Economia e del Lavoro, Marjan Risteski, ha annunciato oggi che il governo potrebbe estendere le misure che limitano i margini di profitto fino al 10% se si verificassero improvvisi aumenti dei prezzi a partire da giovedì, data di scadenza delle attuali restrizioni.

Risteski ha espresso ottimismo sul fatto che i commercianti abbiano imparato la lezione e non aumenteranno artificialmente l’inflazione e i prezzi, grazie alle misure adottate finora.

Il Vice Ministro ha sottolineato che i risultati preliminari dell’Ufficio Statistico Statale indicano che le misure hanno avuto un impatto positivo, ma si attende la pubblicazione dei dati definitivi la prossima settimana per prendere una decisione finale.

“Se necessario, continueremo con la misura, altrimenti il mercato regolerà i prezzi,” ha affermato Risteski. Ha espresso la speranza che tutti gli operatori commerciali abbiano compreso l’importanza di proteggere il tenore di vita dei cittadini e di evitare aumenti ingiustificati dei prezzi. “Dovremmo lavorare tutti insieme per fare tutto il possibile per proteggere il tenore di vita dei cittadini, ovvero non aumentare artificialmente l’inflazione e i prezzi quando non ci sono opportunità economiche per farlo, ovvero rispettare le leggi dell’economia”, ha aggiunto.

Il governo aveva precedentemente introdotto limiti ai margini di profitto lordo su oltre 1.000 prodotti alimentari e per l’igiene nel febbraio di quest’anno, con validità fino alla fine di aprile, nel tentativo di frenare l’aumento dei prezzi.