Skopje – Il Parlamento macedone è chiamato ad aprire le porte alle madri dei bambini deceduti a Kochani per permettere loro di assistere all’interpellanza del Ministro dell’Interno, Panche Toshkovski. La proposta è stata avanzata dal deputato Dimitar Apasiev del partito Levica.
Apasiev ha sollevato la questione chiedendo perché alle madri, che stanno protestando a Skopje e accusano Toshkovski di condurre un’indagine selettiva, non dovrebbe essere consentito di seguire l’interpellanza dal vivo. Ha sottolineato che, in base al regolamento del Parlamento, i cittadini possono assistere alle sessioni plenarie dalla galleria.
Il gruppo parlamentare di Levica ha presentato l’interpellanza contro Toshkovski il 14 aprile, motivandola con presunte inadempienze, azioni non professionali e irresponsabili che avrebbero portato a una serie di azioni illegali, scandali e cambiamenti di personale all’interno del Ministero dell’Interno.
Secondo Levica, l’interpellanza si basa su dieci capi d’accusa, cinque dei quali sono direttamente collegati alla tragica vicenda di Kochani, in cui hanno perso la vita 62 persone e circa 200 sono rimaste ferite. Il partito sostiene che il Ministero dell’Interno non sia riuscito a includere nell’indagine funzionari e titolari di cariche vicini al partito VMRO-DPMNE per un lungo periodo.