La Banca Nazionale sta intensificando gli sforzi per promuovere la finanza verde al fine di garantire una transizione verso un’economia ecologicamente sostenibile. Questo è emerso da un incontro tra il Governatore della Banca Nazionale, Anita Angelovska-Bezhoska, e il Direttore Esecutivo dell’Alliance for Financial Inclusion (AFI), Alfred Hannig, a Washington.
Le discussioni si sono concentrate sulle future politiche di sviluppo per l’inclusione finanziaria verde, mirate a incentivare il settore privato a offrire servizi e intraprendere azioni volte a rafforzare la resilienza agli impatti potenziali del cambiamento climatico.
Angelovska-Bezhoska ha sottolineato che la Banca Nazionale ha adottato un approccio strategico alla finanza verde attraverso la preparazione della prima Strategia per la Promozione della Finanza Verde. Questa strategia comprende diverse attività volte a ridurre i rischi climatici e a sostenere lo sviluppo sostenibile.
L’approccio, secondo il Governatore, conferma l’impegno a integrare in modo sistematico e a lungo termine i fattori climatici nella stabilità finanziaria e nelle politiche delle banche centrali.
“I cambiamenti che stiamo avviando mirano non solo a migliorare la resilienza del sistema bancario, ma anche a sostenere l’economia nel processo di decarbonizzazione e di efficienza energetica”, ha affermato Angelovska-Bezhoska.
Al fine di garantire la trasparenza, la Banca Nazionale ha introdotto requisiti normativi relativi alla pubblicazione di dati sui prestiti verdi e sull’esposizione delle banche ai rischi climatici. Questo crea le basi per una regolare informazione pubblica sui progressi del settore finanziario verso pratiche più ecologiche.
Inoltre, la Banca Nazionale ha pubblicato la prima analisi sulla finanza verde, un documento completo che copre dati statistici e indicatori su ambiente, energia, rischi climatici e finanza verde.
Attraverso la partecipazione attiva all’International Network for Greening the Financial System (NGFS), esperti della Banca Nazionale hanno contribuito allo sviluppo della Guida alla divulgazione dei rischi e delle opportunità legati al clima per le banche centrali. Questo rappresenta un passo importante verso la costruzione di un quadro normativo globale in questo settore.