La Città di Skopje ha sporto denuncia penale dopo aver scoperto un nuovo allacciamento abusivo alla rete idrica nel comune di Saraj. L’irregolarità consisteva in un collegamento illegale utilizzato per irrigare diverse migliaia di metri quadrati di serre.
Secondo quanto riferito dalla Città di Skopje, simili episodi compromettono gravemente l’approvvigionamento idrico della città, soprattutto nelle aree urbane e rurali che già soffrono di pressione ridotta e carenza d’acqua. Oltre al danno diretto al sistema, l’autore del reato ha anche evitato di pagare per l’acqua consumata, causando un danno di migliaia di euro all’Azienda Pubblica “Acquedotto e Fognatura – Skopje”.
Nel mese di giugno è stato registrato un consumo idrico elevatissimo, come rilevato dal sistema di monitoraggio e misurazione del consumo giornaliero. In alcuni giorni il consumo ha raggiunto il picco di 356.000 m³, equivalenti a circa 700 litri di acqua al giorno per abitante. Tale consumo eccessivo è spesso attribuibile all’uso irrazionale dell’acqua per irrigazione, lavaggio di veicoli e riempimento di piscine, in parte attraverso allacciamenti abusivi.
La Città di Skopje ha lanciato un appello alle istituzioni competenti, tra cui il Ministero dell’Interno e la Procura della Repubblica, affinché partecipino attivamente al contrasto degli allacciamenti abusivi e alla protezione del sistema di approvvigionamento idrico. L’amministrazione sottolinea che l’impunità genera disordine e che i cittadini meritano un accesso sicuro, regolare ed equo all’acqua.