Il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha dichiarato che la Macedonia non ha altra scelta se non quella di andare avanti, nonostante le persistenti difficoltà economiche e sociali. Mickoski ha riconosciuto le sfide che le famiglie macedoni continuano ad affrontare, attribuendole in parte alle conseguenze delle precedenti amministrazioni SDSM e DUI e all’inflazione.
Parlando al forum “Un anno stiamo costruendo le fondamenta dell’agricoltura e dell’alimentazione macedone” a Strumica, Mickoski ha sottolineato l’impegno del governo a superare le sfide e a realizzare progressi significativi. “Non ci arrendiamo. Non si torna indietro,” ha affermato, ribadendo la determinazione del governo a migliorare la situazione nel paese.
Mickoski ha spiegato che il governo ha lavorato per stabilizzare il paese, consolidare la situazione e ripristinare una direzione positiva. Ha sottolineato che i cambiamenti si stanno verificando quotidianamente, in ogni comune, ospedale, sportello amministrativo e classe scolastica.
Il Primo Ministro ha affermato che il governo sta costruendo uno stato su misura per il cittadino, uno stato che ascolterà, rispetterà e servirà la popolazione. Ha anche criticato la precedente situazione a Strumica, dove ha affermato che la città era controllata da una famiglia che si comportava come se fosse di loro proprietà. Mickoski ha assicurato che il governo sta lavorando per porre fine a tali pratiche e garantire che Strumica sia una città di orgogliosi residenti.
Mickoski ha concluso ribadendo che, sebbene ci sia ancora molto da fare e ci vorrà del tempo perché i cambiamenti si facciano sentire in ogni famiglia, il governo continuerà a lavorare con forza e dedizione per il progresso della Macedonia.