Il Vardar ha sconfitto il Pelister a Bitola con un punteggio di 35-34, grazie a un gol di Horriha all’ultimo secondo, compiendo un passo significativo verso la conquista del titolo di campione dopo un’assenza di tre anni. La partita è stata caratterizzata da un elevato numero di tiri di rigore, con 15 assegnati al Pelister e 11 al Vardar.

Il Vardar ha dominato gran parte della partita, iniziando con un vantaggio di 3-0 e mantenendo il controllo del gioco. Il Pelister non è mai riuscito a portarsi in vantaggio durante l’intero incontro, sottolineando la meritata vittoria del Vardar.

Nella seconda metà, il Vardar ha incrementato il proprio vantaggio con una serie di 4-0, portandosi sul 24-20 al 39° minuto. Questo parziale ha permesso al Vardar di creare un divario significativo che si è rivelato cruciale per il risultato finale.

Il Pelister ha tentato di recuperare lo svantaggio, riuscendo a pareggiare sul 34-34 con un gol di Kuzmanovski a 38 secondi dalla fine. Tuttavia, Horriha ha segnato il gol della vittoria per il Vardar allo scadere del tempo, assicurando la vittoria alla squadra di Skopje.

Krnsmancic è stato il miglior marcatore del Vardar con 11 gol, di cui 10 su rigore. Horriha e Borozan hanno contribuito con 7 gol ciascuno, con Borozan che si è distinto nella seconda metà della partita. Il portiere Espinha ha fornito una prestazione eccellente con 11 parate decisive.

Per il Pelister, Manaskov ha realizzato 10 gol, Kuzmanovski 9 e Tajnik 6. Nonostante i loro sforzi, il Pelister non è riuscito a superare il Vardar in questa combattuta partita.