Il Ministero della Salute ha attivato la Fase 3 a causa delle temperature eccezionalmente elevate previste, che rappresentano una minaccia per la salute della popolazione, in particolare per i gruppi più vulnerabili. Si raccomanda ai cittadini di trascorrere le ore più calde della giornata in ambienti chiusi e climatizzati, di consumare liquidi a sufficienza ed evitare l’alcol. Particolare attenzione deve essere prestata a pazienti cronici, persone di età superiore ai 60 anni, donne incinte e bambini piccoli.
L’Istituto di Idrometeorologia annuncia che la giornata odierna sarà molto calda, con nuvolosità locale da leggera a moderata. Il vento soffierà debole o moderato da nord.
Le temperature massime oscilleranno tra i 31 e i 39 gradi Celsius.
A Skopje, il tempo sarà soleggiato e molto caldo, con un debole vento da nord. La temperatura massima raggiungerà i 39 gradi Celsius.
Il Ministero della Salute invita tutte le istituzioni, i datori di lavoro e i cittadini ad agire in modo responsabile e in conformità con le seguenti misure:
- Attivazione dei piani per le condizioni di emergenza: tutte le istituzioni sanitarie, gli istituti per la cura degli anziani e le istituzioni educative devono agire in conformità con i protocolli interni per le situazioni di crisi.
- Riorganizzazione dei processi lavorativi per i dipendenti esposti al calore diretto e valutazione della possibilità di:
- Posticipare il processo lavorativo durante le ore critiche (11:00-17:00) per i lavoratori esposti al calore diretto;
- Lavoro a distanza, orari di lavoro flessibili o doppi, ove possibile;
- I datori di lavoro devono garantire condizioni di lavoro microclimatiche conformi al piano d’azione: locali con una temperatura fino a 25°C, salvo ove la natura del processo lavorativo imponga diversamente;
- Esenzione dagli obblighi di lavoro per le donne incinte e le persone di età superiore ai 60 anni, qualora il datore di lavoro non sia in grado di creare condizioni di lavoro microclimatiche adeguate.
- Le istituzioni sanitarie, educative e sociali devono agire in conformità con i piani di emergenza, ruotare il personale e fornire stanze climatizzate per pazienti e dipendenti.
- I centri di assistenza sociale, l’amministrazione autonoma locale e la Croce Rossa devono intensificare il sostegno sul campo alle persone sole, anziane e senza fissa dimora.
- Le istituzioni educative e gli asili nido devono evitare le attività all’aperto nel periodo dalle 11:00 alle 17:00.
- I datori di lavoro devono garantire condizioni di lavoro adeguate (temperatura fino a 25°C) e, se possibile, applicare il lavoro online o orari di lavoro flessibili.
- Garantire mezzi di trasporto pubblici climatizzati per i cittadini durante tutto il giorno.
Il Ministero della Salute, insieme a tutte le istituzioni competenti, continuerà a informare regolarmente e ad attuare misure per proteggere la salute dei cittadini.