Un gruppo di giovani attivisti e artisti ha realizzato un’azione artistica provocatoria a Skopje, intitolata “Mobilità Limitata”, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà quotidiane affrontate da persone con disabilità, anziani con mobilità ridotta e genitori con passeggini.
L’iniziativa, guidata dal programma di attivismo creativo del Centro di Arte Contemporanea, ha visto la trasformazione di vecchie carrozzine inutilizzate in immaginarie “carrozzine volanti”. Questi oggetti simbolici, dotati di ali ed eliche, trasmettono un messaggio forte: a Skopje, per molti, muoversi nello spazio pubblico è possibile solo se si può volare.
Nonostante le lunghe discussioni pubbliche, gran parte delle strade, dei marciapiedi, delle istituzioni, dei centri commerciali e dei trasporti pubblici di Skopje sono ancora fisicamente inaccessibili alle persone che utilizzano ausili per la mobilità. L’intervento simbolico si è svolto in diverse località della città, in collaborazione con residenti locali e rappresentanti di persone con mobilità limitata.
Gli attivisti hanno dichiarato: “Con questa azione, come artisti e attivisti, vogliamo inviare un messaggio chiaro sulla sistematica negligenza istituzionale e infrastrutturale nei confronti delle persone con mobilità limitata, che esclude migliaia di cittadini dalla piena partecipazione alla vita sociale, culturale ed economica. Crediamo che l’accessibilità non sia un privilegio, ma un diritto umano fondamentale”.
Un’altra azione simile è stata organizzata lunedì, e martedì 24 giugno, a partire dalle ore 20:00, è stata inaugurata una mostra intitolata “Mobilità Limitata” presso la Galleria Modulare Mobile.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto regionale “Giovani, Cultura e Attivismo per il Cambiamento”, organizzato congiuntamente dal Centro di Arte Contemporanea – Skopje e DELI – Spazio per l’Attività Creativa di Niš. Il progetto è stato sostenuto finanziariamente dall’Ufficio regionale per la cooperazione giovanile (RYCO).