La sesta edizione del Pride di Skopje si terrà il 21 giugno, ponendo l’accento su unità, resistenza e la lotta per i diritti umani. Gli organizzatori hanno annunciato che l’evento di quest’anno sarà una protesta, non una celebrazione, a causa dell’aumento dell’incitamento all’odio, del silenzio istituzionale e della regressione dei diritti della comunità LGBTI+.
Sotto il motto “Sopravviveremo insieme!”, la parata inizierà alle 18:00 nel parco “Woman Warrior”, e la marcia inizierà alle 19:00 dal Parlamento, con fermate di fronte al Ministero dell’Istruzione e della Scienza e al Governo. Questo percorso simbolico sottolinea le richieste della comunità LGBTI+ alle istituzioni.
Lila Milic, attivista per i diritti transgender, ha dichiarato: “Questo slogan non è casuale – porta con sé la nostra esperienza di sopravvivenza, ma anche la nostra determinazione, non solo a sopravvivere, ma a sopravvivere insieme. In un’epoca di pressioni politiche, incitamento all’odio, silenzio istituzionale e ingiustizia globale, la nostra risposta è l’unità, la solidarietà e la cura radicale. Stiamo protestando perché vogliamo vivere in una società in cui i corpi, l’amore e le identità non siano considerati una minaccia.“
Stefan Petrovski, un altro attivista, ha sottolineato che la parata di quest’anno non avrà un programma di intrattenimento. “Abbiamo deciso che non c’è niente da celebrare. Non c’è spazio per spettacoli e distrazioni dalla realtà, soprattutto in un momento in cui il governo sta investendo nel collasso sociale invece che nella cultura. La nostra marcia rimane forte e determinata, perché la parata nel nostro paese non è un festival, ma una protesta,” ha affermato.
Uranija Pirovska, Direttore Esecutivo del Comitato di Helsinki, ha avvertito che le comunità emarginate sono sempre più escluse. “Abbiamo molto per cui protestare quest’anno. Il mondo, sfortunatamente, invece di promuovere i diritti umani, li sta regredendo – e tutto questo si riflette in tutti i processi che stanno accadendo nel nostro paese,” ha detto.
“Skopje Pride” si tiene dal 2019 e mira a promuovere la visibilità, i diritti e la dignità della comunità LGBTI+, nonché a incoraggiare un più ampio sostegno e solidarietà sociale. L’evento annuale rappresenta un’importante piattaforma per sensibilizzare e chiedere cambiamenti positivi.