La Polizia Finanziaria ha sporto denuncia penale alla Procura della Repubblica di Base di Skopje contro A.A. per il reato di evasione fiscale. Si sospetta che A.A., in qualità di gestore e proprietario della società “Company for Production, Trade and Services ARMAN KOMPANI DOOEL Skopje”, abbia intenzionalmente sottratto merci (noci) per un valore di 53.257.786 denari, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2020 e il 25 dicembre 2024.
L’indagato non avrebbe registrato la merce mancante nelle scritture contabili e non avrebbe calcolato, dichiarato e versato l’IVA al tasso del 5% per un importo di 2.662.889 denari, né l’imposta sugli utili al tasso del 10% per un importo di 5.325.778 denari.
Inoltre, per quanto riguarda le obbligazioni scadute verso i fornitori da più di tre anni, per un importo di 40.903.524 denari (a breve termine) risalenti al 2020 e non indicati come ricavi nel Conto Economico e nel Bilancio Fiscale della persona giuridica per il 2023, il sospettato non avrebbe calcolato, dichiarato e versato l’imposta sugli utili al tasso del 10% per un importo di 4.090.352 denari.
Al fine di occultare le attività incriminate, il sospettato non avrebbe preparato e presentato i Bilanci Consuntivi per il 2021, 2022 e 2023 all’Ufficio delle Entrate Pubbliche e al Registro Centrale della Repubblica di Macedonia del Nord. Di conseguenza, non avrebbe calcolato, dichiarato e versato le imposte su vari presupposti, per un importo totale di 12.079.019 denari, danneggiando così il Bilancio della Repubblica di Macedonia del Nord.