Un uomo di 29 anni di Skopje è stato arrestato e posto in custodia cautelare con l’accusa di produzione, possesso, intermediazione e commercio non autorizzati di armi e materiali esplosivi. La decisione è stata presa a causa del rischio di fuga e della possibilità di reiterazione del reato.

Durante una perquisizione domiciliare nell’abitazione del sospettato, situata in via “Blagoja Parovik”, le autorità hanno rinvenuto un ingente quantitativo di armi da fuoco, munizioni ed esplosivi illeciti.

Tra il materiale sequestrato figurano: un fucile automatico calibro 7,62×39 mm, quattro caricatori contenenti 120 proiettili e ulteriori 779 proiettili dello stesso calibro, destinati ad armi automatiche, semiautomatiche, mitragliatrici e fucili a ripetizione.

Inoltre, sono stati trovati 3 caricatori con un totale di 51 proiettili calibro 9 mm Para e altri 136 proiettili dello stesso calibro, utilizzabili in armi automatiche e pistole semiautomatiche.

Le forze dell’ordine hanno rinvenuto anche 31 proiettili calibro 7,65 mm, compatibili con armi automatiche e semiautomatiche, e una granata a mano modello RGD 5, di tipo offensivo con un raggio letale effettivo di 15-20 metri e un raggio di ferimento fino a 30 metri.

Oltre alle armi, alle munizioni e agli esplosivi completamente proibiti, l’uomo deteneva illegalmente anche armi da fuoco modificate senza autorizzazione, tra cui una pistola ZORAKI M 906-B modificata per sparare proiettili calibro 7,65 mm, una pistola pneumatica SIG SAUER M17 per proiettili sferici calibro 4,5 mm e una pistola semiautomatica RANGER RA9. Sono stati confiscati anche 51 proiettili calibro 9 mm P.A.K., progettati per produrre un effetto sonoro e luminoso quando sparati da armi da segnalazione.