La Ministra dell’Istruzione e della Scienza, Vesna Janevska, ha esteso le sue congratulazioni agli studenti delle scuole elementari e superiori per il loro impegno e i risultati ottenuti durante l’anno scolastico che si conclude oggi. Ha augurato loro un riposo rigenerante durante le vacanze estive, incoraggiandoli a dedicare tempo al gioco, alla lettura, al divertimento, all’apprendimento di nuove competenze, alla socializzazione e all’utilizzo del computer per la ricerca.
Janevska ha espresso il suo apprezzamento anche a tutti gli insegnanti e professori per il loro contributo alla crescita dei giovani. Ha sottolineato l’aumento degli stipendi degli insegnanti di oltre il 12% e ha assicurato che continueranno a crescere, insieme al miglioramento costante delle condizioni di lavoro. La Ministra ha riconosciuto il ruolo fondamentale degli insegnanti come pilastro di un sistema educativo di qualità.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche ai genitori e ai tutori, considerati partner nell’educazione, per il loro sostegno e la fiducia nel contribuire congiuntamente al progresso di ogni bambino. Janevska ha sottolineato l’importanza della collaborazione per formare persone oneste, corrette e responsabili, dotate di conoscenza e valori.
La Ministra ha annunciato l’impegno del Ministero dell’Istruzione e della Scienza nel continuare a migliorare il sistema educativo. Sono in corso lavori su una nuova Strategia per l’Istruzione, sulla creazione di condizioni per garantire il lavoro su un unico turno e l’estensione del tempo pieno per gli studenti nel maggior numero possibile di scuole. Si stanno compiendo sforzi per migliorare le infrastrutture, aggiornare i curricula e i libri di testo e accelerare il processo di digitalizzazione.
Janevska ha ripercorso i risultati raggiunti durante l’anno scolastico, tra cui la fornitura di libri di testo per le materie che ne erano sprovviste, l’approvazione di leggi fondamentali e la collaborazione con i comuni per rafforzare gli ambienti scolastici, rendendoli pacifici e sicuri per gli studenti, senza segregazione e discriminazione di alcun tipo. Ha espresso l’auspicio che per l’anno scolastico 2025/2026 si possa fare ancora di più insieme per garantire ai bambini l’istruzione che meritano.