Christian Mickoski, presidente di VMRO-DPMNE e Primo Ministro, ha accusato l’opposizione di SDSM di politiche basate su interessi materiali e potere, prive di valori ed etica. Durante il suo intervento alla conferenza per il 34° anniversario dell’Unione delle Giovani Forze di VMRO-DPMNE, Mickoski ha affermato che la Macedonia sta ottenendo successi a livello internazionale e che l’Europa è ora più attenta alla verità sull’identità macedone.

Mickoski ha duramente criticato le politiche di SDSM, sostenendo che durante il loro governo il paese ha subito saccheggi, devastazioni e la perdita di posti di lavoro per centinaia di migliaia di cittadini macedoni. Ha inoltre accusato SDSM di aver svenduto gli interessi macedoni accettando accordi svantaggiosi con la Bulgaria e cambiando il nome e la bandiera del paese.

Il Primo Ministro ha sottolineato che il governo guidato da VMRO-DPMNE è riuscito a ripristinare alcune delle posizioni che la Macedonia aveva perso a livello internazionale. Ha affermato che la storia della Macedonia è ora conosciuta a Monaco, Berlino, Londra e Bruxelles.

Mickoski ha fatto riferimento all’adozione di una risoluzione a Bruxelles che riconosce per la prima volta, dopo l’indipendenza del paese, una speciale identità macedone secolare, una lingua macedone distinta e un patrimonio storico. Ha aggiunto che, nonostante i tentativi dell’opposizione di ostacolare questo processo, la risoluzione sarà adottata perché l’Europa riconosce l’importanza dell’identità macedone.

In conclusione, Mickoski ha ribadito che le politiche di SDSM sono guidate solo da interessi personali e potere, mentre VMRO-DPMNE sta lavorando per il bene del popolo macedone e per il futuro del paese.