VMRO-DPMNE ha respinto categoricamente le accuse mosse dal vicepresidente di SDSM, Metodija Ilievski, riguardo all’acquisto di software di intercettazione da parte del Ministero dell’Interno, definendole “una brutale menzogna”. Il partito ha rilasciato una dichiarazione in cui esige che SDSM si scusi pubblicamente per le affermazioni fatte.
Secondo VMRO-DPMNE, il software in questione è destinato al sistema di analisi forense, che è stato acquistato durante il periodo in cui SDSM era al potere. Il partito afferma che SDSM è pienamente consapevole della falsità delle insinuazioni presentate durante la conferenza stampa e critica il tentativo di ingannare l’opinione pubblica.
La reazione di VMRO-DPMNE sottolinea la storia di SDSM di condanne per diffamazione e la loro presunta propensione alla menzogna e alla calunnia al fine di creare discordia. Il partito ribadisce la propria posizione, insistendo sul fatto che le accuse di SDSM sono infondate e richiedono una pronta ritrattazione.