L’Ufficio del Pubblico Ministero è stato sollecitato ad aprire un’indagine su Venko Filipche in relazione all’incendio dell’Ospedale Modulare di Tetovo. Secondo il parlamentare di VMRO-DPMNE, Brane Petrushevski, l’affare “Commissioni che Costano Vite” rivela la colpevolezza di Filipche nel tragico evento.
Petrushevski ha affermato che Filipche ha permesso la costruzione di ospedali modulari senza materiali resistenti al fuoco. Ha inoltre dichiarato che Filipche ha personalmente redatto le specifiche per la costruzione dell’Ospedale Modulare di Tetovo, presentandole al responsabile degli acquisti al di fuori delle procedure legali.
Il parlamentare ha aggiunto che il direttore dell’Ospedale di Tetovo si era rifiutato di accettare e mettere in funzione l’Ospedale Modulare.
Petrushevski ha poi sollevato dubbi sull’operato di Filipche il giorno dopo l’incidente, sostenendo che si sia affrettato ad allegare un contratto di costruzione per rimuovere le anomalie che lui stesso aveva permesso, con un aumento del 20% del costo del progetto.
Infine, Petrushevski ha riferito che i dipendenti del Ministero della Salute, dopo la partenza di Venko Filipche, si sono rifiutati di firmare i documenti relativi ai contratti dannosi e agli allegati.
Petrushevski ha esortato l’Ufficio del Pubblico Ministero a non proteggere Venko Filipche e ad aprire un’indagine sul suo conto, sottolineando che l’affare “Commissioni che Costano Vite” non deve essere insabbiato.