L’SDSM accusa il governo di proteggere i responsabili della tragedia di Kochani, in cui hanno perso la vita 62 bambini. Il partito chiede un’indagine indipendente e si interroga sul ruolo di Kristina Jovanova, ispettrice per i crimini economici presso il dipartimento di polizia di Kochani.
Martin Kostovski, segretario organizzativo dell’SDSM, durante una conferenza stampa ha posto una serie di domande, chiedendosi se Mickoski stia proteggendo Jovanova, che avrebbe dovuto essere a conoscenza delle attività illegali nella discoteca Pulse.
Kostovski ha chiesto perché, a quasi tre mesi dalla tragedia, nessun funzionario in carica sia stato accusato. Ha inoltre sollevato dubbi sul fatto che Jovanova stesse ricevendo una parte dei profitti del proprietario della discoteca, Deko.
L’SDSM sottolinea che Kochani è una piccola città, rendendo improbabile che le autorità non fossero a conoscenza delle attività illegali della discoteca Pulse. Secondo il partito, la discoteca operava illegalmente, riciclando denaro ed evadendo le tasse.
Kostovski ha esortato la procura a condurre un’indagine indipendente, libera da pressioni governative. Ha promesso che l’SDSM continuerà a cercare la verità sulla tragedia di Kochani fino a quando non sarà fatta giustizia per le vittime.
L’SDSM si chiede come sia possibile che la discoteca Pulse, con migliaia di visitatori ogni settimana, fosse gestita da una società con un conto bloccato, impossibilitata a svolgere attività economiche legali.