Nell’ambito del progetto Ambulanze Ginecologiche Mobili, l’Associazione Macedone dei Ginecologi e degli Ostetrici (MAGO) sottolinea l’importanza di screening regolari e accessibili per tutte le donne, indipendentemente dalla loro posizione sociale o geografica, al fine di prevenire il cancro cervicale.

Durante il periodo marzo-aprile-maggio 2025, un totale di 191 donne sono state esaminate attraverso il progetto Ambulanze Ginecologiche Mobili, raggiungendo comunità come Kruševo, Buchin, Aldinci, Presil, Norovo, Svetomitran, Krivogaštani, Makedonski Brod, KPI Idrizovo e sex workers HOPS. L’iniziativa ha offerto a tutte le pazienti un test di Papanicolaou, un metodo semplice, indolore ed efficace per lo screening di condizioni pre-maligne e maligne.

I risultati del progetto evidenziano che il test di Papanicolaou è più efficace se eseguito regolarmente, ogni 1-3 anni a seconda dell’età e del rischio. Molte donne, in particolare quelle provenienti da comunità emarginate, non hanno accesso a questi servizi. Lo screening consente la diagnosi precoce e la prevenzione del cancro cervicale.

In tre pazienti con un’età media di 42 anni è stata riscontrata una lesione neoplastica intraepiteliale lieve (CIN 1) associata all’infezione da HPV, a riprova dell’importanza di controlli regolari e della possibilità di un intervento tempestivo.

MAGO raccomanda di sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica sull’importanza dei test di Papanicolaou regolari, fornendo screening gratuiti e accessibili a tutte le donne, educandole sul significato dell’infezione da HPV e sulla sua associazione con il cancro cervicale, e introducendo attività regolari sul campo nelle comunità in cui non è presente un ginecologo di famiglia.