Una controversa alleanza politica si è formata in Macedonia del Nord, unendo DUI (Unione Democratica per l’Integrazione), Danela Arsovska (sindaca di Skopje) e Dimitar Apasiev (leader di Levica) in un fronte comune. L’obiettivo, secondo VLEN (coalizione di partiti albanesi), è contrastare l’ascesa di VLEN e difendere gli interessi di Blerim Bedzeti.
VLEN ha denunciato l’alleanza come un atto di disperazione e ipocrisia. Accusa DUI di aver stretto un patto con Apasiev, noto per i suoi commenti denigratori nei confronti degli albanesi, al fine di preservare il potere e ostacolare il cambiamento politico a Čair.
Secondo VLEN, questa coalizione è mossa dalla paura di perdere influenza e non condivide né valori né principi. Vedono l’alleanza come un attacco politico e ideologico contro Čair, una municipalità con una significativa popolazione albanese.
Nonostante l’alleanza, VLEN si dichiara fiduciosa nella vittoria e afferma di rappresentare la voce del popolo e la volontà della maggioranza. Ritiene che nessun tentativo di fermare il cambiamento politico in atto avrà successo.