Il sindaco di Skopje, Danela Arsovska, ha accusato il governo di incompetenza e di paura dei criminali del gruppo politico “Vredi” in un recente post sui social media. La dura critica è stata rivolta direttamente all’esecutivo, con accuse di proteggere figure specifiche coinvolte in presunte attività illegali.
Arsovska ha esplicitamente menzionato Visar Ganiu e Izet Medjiti, accusandoli di essere responsabili di 150 costruzioni illegali e di crimini che coinvolgono milioni di euro. Il sindaco ha espresso indignazione per il fatto che, a suo dire, invece di arrestare queste persone, il governo starebbe retaliando contro Ivana, il capo del settore, che ha denunciato i pericoli causati da queste costruzioni illegali.
“Non vi vergognate di comportarvi come se lo stato fosse vostro?”, ha scritto Arsovska, mettendo in dubbio la dignità del governo e la sua volontà di ammettere incompetenza e paura dei criminali di “VLEN” (facente parte di “Vredi”) che siedono al suo interno.
Il sindaco ha poi proseguito chiedendo al governo cosa deve a Visar Ganiu e Izet Medjiti, accusandoli di non osare toccarli e di sfogarsi invece sulle donne. “Vergognatevi, non porterete alcuna giustizia, ruberete soltanto, e avete imbrigliato la polizia e la procura per difendere voi, Visar Viki Ganiu e Izet,” ha concluso Arsovska.