Venko Filipche, presidente di SDSM, ha dichiarato che il percorso verso l’Unione Europea è lungo, ma è fondamentale non arrendersi e unirsi per superare ogni ostacolo. Lo ha affermato durante il dibattito del Comitato per gli Affari Europei e del Consiglio Nazionale per l’Integrazione Europea sui benefici dell’Agenda di Riforme 2024-2027.

Filipche ha sottolineato che la Macedonia ha fatto troppi sacrifici senza ottenere risultati significativi nel suo cammino verso l’Unione, ma non deve arrendersi. Ha evidenziato che non esiste altra fonte di finanziamenti in grado di investire maggiormente nel capitale umano, come dimostrano i paesi vicini che stanno progredendo nei negoziati.

“Penso che il nostro percorso verso l’UE stia richiedendo troppo tempo, abbiamo fatto molti sacrifici, non abbiamo visto un risultato molto grande. Conosciamo tutti i motivi, tuttavia, sorge la domanda se dovremmo arrenderci ora. Non esiste altra fonte di fondi o prestiti che investirà nella cosa fondamentale, che è il capitale umano, e solo allora vedremo risultati visibili quando investiremo in un’economia aperta, in un’economia basata sulla conoscenza”, ha affermato Filipche.

Al contempo, Filipche ha ribadito che il cammino verso l’UE deve essere intrapreso insieme e in modo unitario, poiché questa è l’unica chiave per affrontare gli ostacoli che si presentano durante il processo di integrazione europea.

“È tempo di guardare da una prospettiva diversa, di entrare, di lavorare e di lottare, qualunque cosa ci sia sul tavolo, qualunque ostacolo si presenti davanti a noi, dobbiamo unirci perché quando siamo insieme uniamo tutte le capacità. Non c’è ostacolo che non possiamo superare perché lo scenario peggiore è semplicemente mettere da parte tutti questi problemi e lasciare che siano le prossime generazioni a risolverli perché nessuno ce lo perdonerà”, ha concluso Filipche durante il dibattito sui benefici dell’Agenda di Riforme.