L’opposizione di VMRO-DPMNE alla legge sull’assistenza alle famiglie delle vittime e dei feriti di Kochani ha suscitato forti critiche da parte del Presidente dell’SDSM, Venko Filipche. Secondo Filipche, il rifiuto di sostenere questa legge dimostra una mancanza di umanità e coscienza da parte dei parlamentari di VMRO-DPMNE.

La proposta di legge, che prevedeva un sostegno finanziario di 80.000 euro per ogni vittima e da 1,2 a 5 milioni di denari per i feriti a seconda del grado di invalidità, non è stata nemmeno inserita all’ordine del giorno del parlamento. Solo 18 deputati di SDSM e Levica hanno votato a favore della procedura abbreviata per l’approvazione del disegno di legge.

Filipche ha espresso la sua delusione per la decisione di VMRO-DPMNE, sottolineando che questo era un momento per la responsabilità e la maturità, non per il risentimento politico. Ha aggiunto che SDSM ha agito con rispetto e responsabilità fin dal primo giorno dopo la tragedia, senza cercare di ottenere vantaggi politici.

VMRO-DPMNE, d’altra parte, considera il disegno di legge populista e accusa l’opposizione di strumentalizzare la tragedia di Kochani per ottenere piccoli punti politici. Secondo il partito di governo, gli emendamenti sono in gran parte inapplicabili e sostengono di avere già un piano concreto per aiutare le famiglie delle vittime e dei feriti.

Filipche ha ribadito che SDSM continuerà a lottare per i veri valori e a offrire sostegno a chi ne ha più bisogno. Ha concluso dicendo di non riuscire a trovare una spiegazione ragionevole per il motivo per cui VMRO-DPMNE non ha sostenuto la legge sull’assistenza alle vittime di Kochani.