L’Assemblea ha approvato oggi la nuova Legge sull’Energia, una pietra miliare legislativa che mira a trasformare il settore energetico del paese. Il Ministero dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie ha descritto la legge come sistemica, completa e riformatrice, ponendo le basi per una nuova politica energetica nazionale.
La legge introduce un quadro giuridico moderno e armonizzato con le normative europee per lo sviluppo del settore energetico. L’obiettivo principale è promuovere una transizione verso un futuro energetico pulito, sostenibile ed equo.
Sanja Bozhinovska, Ministro dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie, ha sottolineato che la legge rappresenta una visione per il futuro e un fondamento per la trasformazione nazionale verso un’energia sostenibile. “Questa legge crea opportunità, ma esige anche responsabilità”, ha dichiarato Bozhinovska.
La nuova Legge sull’Energia include diverse misure chiave: un aumento della quota di fonti rinnovabili nel consumo finale, una maggiore efficienza energetica e riduzione delle perdite, e un mercato energetico aperto in cui i cittadini possono partecipare attivamente come produttori, venditori e membri di comunità energetiche. Le soluzioni legali includono anche la protezione delle categorie vulnerabili, il sostegno alla povertà energetica e un accesso equo all’energia per tutti.
“L’energia non è solo il motore dell’economia, ma è anche la base per una vita di qualità,” ha affermato il Ministro Bozhinovska, aggiungendo che la legge apre la strada a una Macedonia sovrana, verde ed europea dal punto di vista energetico. La legge è stata preparata in collaborazione con istituzioni, esperti, il settore imprenditoriale, operatori, il regolatore e altre parti interessate.