Il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha annunciato un significativo piano di investimenti di circa 2 miliardi di euro destinato a diversi settori chiave dell’economia, tra cui sanità, energia e trasporti ferroviari.

Un elemento centrale del piano è la modernizzazione e la ricostruzione del Corridoio 10 e della linea ferroviaria da Tabanovce a Gevgelija. Si prevede che questi interventi consentiranno ai treni passeggeri di viaggiare a una velocità media di 160 chilometri orari.

I treni merci potranno raggiungere una velocità media di 110 chilometri orari, un aumento significativo rispetto agli attuali 10-15 chilometri orari su alcune tratte. Questo incremento di velocità dovrebbe aumentare notevolmente l’interesse e il volume del trasporto merci attraverso il paese, con un potenziale aumento fino a dieci volte rispetto ai livelli attuali. L’obiettivo finale è che le Ferrovie macedoni raggiungano un fatturato annuo compreso tra 100 e 120 milioni di euro derivante dalla loro attività principale nel settore del trasporto ferroviario.

Oltre agli investimenti nel settore ferroviario, il piano prevede anche importanti interventi nel settore sanitario. Si proseguirà con la costruzione dell’Ospedale Clinico di Shtip, di un edificio per la Facoltà di Medicina, di uno studentato, dell’ospedale di Kichevo e con la ristrutturazione dell’Ospedale Clinico di Tetovo.

Nel settore energetico, l’attenzione principale è rivolta al progetto Chebren-Galishte. Mickoski ha discusso con il ministro competente la strategia e l’approccio per la gestione futura di questo progetto, esprimendo la convinzione che lo Stato avrà l’opportunità di concludere un accordo diverso rispetto al passato.

La ricostruzione del Corridoio 10 è parte integrante del Piano di Crescita e di un accordo intergovernativo che sarà firmato a breve. Mickoski ha assicurato che il pubblico macedone sarà informato sui dettagli di questo accordo in tempi brevi.