Daily Events News Network_Site Logo_Original Size_2025

Eventi quotidiani dalla Macedonia del Nord

Le ultime notizie dalla Macedonia del Nord in Italiano


Sentenza di dodici anni considerata una ricompensa per un omicidio stradale

Il padre di Frosina Kulakova, vittima di omicidio stradale, ha definito la condanna a dodici anni inflitta a Vasil Jovanov una “ricompensa” e ha promesso nuove proteste. Todor Kulakov ha espresso il suo dolore e la sua rabbia per la sentenza, ritenendola insufficiente e ingiusta.

Kulakov ha criticato duramente il sistema giudiziario, accusandolo di proteggere criminali e di non aver tenuto conto di prove fondamentali. In particolare, ha denunciato l’insabbiamento di testimonianze chiave e la distruzione di prove cruciali, come la registrazione effettuata dal co-pilota Loren, che secondo lui filmava mentre guidavano e poi ha cancellato il video.

Il padre della vittima ha affermato che Loren, figlio di un noto ristoratore di Skopje, gode di protezione da parte del sistema. Ha sostenuto che Loren avrebbe dovuto essere accusato di distruzione di prove, poiché la registrazione avrebbe potuto rivelare dettagli importanti sull’incidente e portare a pene più severe per tutti i coinvolti.

Kulakov ha dichiarato che molti porteranno sulla coscienza la morte di sua figlia e ha invocato una punizione divina per i responsabili. Ha lasciato l’aula del tribunale dopo la sentenza, definendo la corte “mafia”.

L’incidente è avvenuto il 29 gennaio, quando Vasil Jovanov, senza patente di guida e sotto l’effetto dell’alcool, ha investito Frosina Kulakova a un passaggio pedonale in via Partizanski Odredi, mentre la ragazza stava attraversando la strada con il semaforo verde. Kulakova è morta sul colpo a causa dell’impatto.