A Prilep, la promessa di aprire un centro giovanile si è trasformata in una delusione. Secondo quanto dichiarato dal presidente di LC SDMM-Prilep, Bojan Cvetanoski, l’ex Scuola Superiore di Economia, designata come sede del centro giovanile nel programma elettorale di VMRO-DPMNE e Borche Jovcheski, versa in condizioni deplorevoli.
Cvetanoski ha criticato aspramente l’amministrazione locale di VMRO-DPMNE, accusandola di aver tradito le aspettative dei cittadini e violato la Legge sulla Partecipazione Giovanile e le Politiche Giovanili.
La legge, in vigore da gennaio 2020, obbligava i comuni ad attivare almeno un centro giovanile entro cinque anni. A cinque anni e mezzo dall’entrata in vigore della legge, Prilep è tra i pochi comuni del paese, e l’unico nella regione, a non aver adempiuto a tale obbligo.
Il gruppo consiliare di SDSM e il Club Locale di SDMM hanno ripetutamente proposto emendamenti e iniziative per convertire strutture esistenti in centri giovanili, ma tutte le proposte sono state respinte dai consiglieri di VMRO-DPMNE e dal sindaco Jovcheski.
Cvetanoski ha sottolineato che i giovani sono le principali vittime dell’incompetenza dell’amministrazione comunale, e che la loro crescente emigrazione dalla città non dovrebbe sorprendere. Ha concluso affermando che l’attuale governo di VMRO-DPMNE rappresenta la peggiore calamità naturale che abbia mai colpito il comune di Prilep.