La Procura della Repubblica di base di Shtip ha emesso un’ordinanza per l’apertura di un’indagine nei confronti di cinque persone in relazione all’omicidio avvenuto a Shtip. Il principale sospettato è accusato di omicidio e possesso illegale di armi, mentre gli altri quattro sono accusati di favoreggiamento.

Secondo le indagini, il presunto autore dell’omicidio, un uomo di 21 anni, avrebbe acquistato una pistola a Skopje all’inizio di questo mese. L’arma, una 9mm con numero di serie cancellato, sarebbe stata comprata per 1.100 euro da uno sconosciuto.

L’omicidio è avvenuto l’8 maggio in un bar di Shtip. Il sospettato avrebbe incontrato la vittima, anch’essa cittadina turca residente a Shtip, con la scusa di risolvere vecchi contrasti. Dopo una breve conversazione, il sospettato si sarebbe recato in bagno e, uscendo, avrebbe sparato più colpi di pistola contro la vittima, causandone la morte.

Dopo l’omicidio, gli altri quattro sospettati, tre uomini e una donna di età compresa tra i 22 e i 28 anni, avrebbero aiutato il presunto omicida a fuggire. Lo avrebbero fatto salire a bordo di una BMW guidata dalla sospettata e si sarebbero diretti verso Skopje.

La polizia ha intercettato e fermato l’auto vicino al casello di Miladinovci, sull’autostrada Shtip-Skopje. I sospettati hanno tentato la fuga, ma sono stati arrestati.

Il pubblico ministero ha chiesto al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di base di Shtip di disporre la custodia cautelare per tutti i sospettati. Tutti i sospettati sono cittadini turchi, tre dei quali con residenza registrata a Shtip, mentre l’autore dell’omicidio e uno dei complici non avevano residenza registrata nel paese.