I ministri dell’Interno di Macedonia e Serbia hanno firmato un accordo per istituire controlli congiunti al valico di frontiera Tabanovce-Presevo per il traffico stradale internazionale. L’obiettivo è quello di implementare il sistema “One Stop” per accelerare il trasporto di persone e incrementare il commercio, il turismo e l’amicizia tra i due paesi.
L’accordo, firmato dai ministri Panche Toshkovski e Ivica Dacic a Belgrado, prevede che i funzionari di un paese possano effettuare sia i controlli di ingresso nel proprio paese sia i controlli di uscita dal paese limitrofo. Questo sistema “One Stop” mira a semplificare l’intera procedura di controllo alla frontiera.
Il ministro Toshkovski ha espresso soddisfazione per la firma dell’accordo, prevedendo un raddoppio del flusso di persone. Dopo la firma e la ratifica, si prevede di avviare una fase di test tecnico, con l’obiettivo di rendere il sistema pienamente operativo prima dell’inizio della stagione estiva.
Il ministro Dacic ha sottolineato come l’accordo sia volto ad agevolare il transito dei cittadini e il flusso di beni materiali. Ha evidenziato che questo nuovo processo di lavoro semplificherà le verifiche di frontiera.
La cooperazione tra la polizia macedone e serba continuerà nella lotta contro la criminalità. È previsto anche lo scambio di agenti di polizia durante la stagione estiva, con poliziotti serbi a Ohrid e poliziotti macedoni in Serbia.
Il sistema “One Stop” è stato recentemente implementato con il Kosovo al valico di Blace-Elez Han, e seguirà l’implementazione con la Repubblica di Albania. La Macedonia avrà quindi implementato questo sistema con tutti i paesi confinanti che non fanno parte dell’Unione Europea.