Il Ministero dell’Istruzione e della Scienza ha annunciato che nessuno studente che usufruisce di un pasto studentesco sovvenzionato perderà tale diritto se beneficia anche di una pensione di famiglia a seguito della scomparsa di un genitore.

Gli studenti beneficiari dei pasti studenteschi sovvenzionati che percepiscono anche una pensione di famiglia non perderanno il diritto acquisito tramite il Ministero dell’Istruzione e della Scienza.

Il problema sorto all’inizio di questo mese, che ha riguardato 181 studenti, sarà risolto nel corso della giornata odierna, e gli studenti riceveranno i fondi a cui hanno diritto per legge, sottolinea il ministero.

Si ricorda che il Ministero dell’Istruzione e della Scienza, su richiesta della Consulta Nazionale degli Studenti, ha ampliato la portata di questa misura in aprile, in modo che, secondo loro, lo status occupazionale non sia più un criterio restrittivo per l’esercizio del diritto al pasto studentesco sovvenzionato, e che possa essere utilizzato anche dagli studenti del secondo ciclo di studi.