VMRO-DPMNE accusa giudici e pubblici ministeri corrotti di proteggere criminali legati a SDS e DUI in Macedonia del Nord. Secondo il partito, individui sospettati di frode e inquinamento ambientale sono stati rilasciati grazie a garanzie sospette e decisioni favorevoli.
Asmir Jahoski, figlio di un parlamentare DUI, è al centro delle accuse. Insieme ad altre 13 persone, è sospettato di aver sottratto circa 170 milioni di euro di fondi statali attraverso l’acquisto di olio combustibile cancerogeno, utilizzato per inquinare l’aria. La garanzia per la sua scarcerazione sarebbe legata a una società con lo stesso indirizzo di quella del genero di Ali Ahmeti.
VMRO-DPMNE afferma che giudici e pubblici ministeri eletti a Zajas e Strumica proteggono i criminali, mentre quelli eletti a Mala Rechica difendono gli interessi economici di Ali Ahmeti e Zaev. Il partito sostiene che questa protezione è motivata da ragioni lucrative, commissioni e affari illeciti, che portano ad avvelenare la popolazione con olio combustibile cancerogeno per ottenere profitti extra.
VMRO-DPMNE chiede la fine della connessione tra la magistratura e i partiti SDS e DUI, e che i giudici corrotti siano chiamati a rispondere delle loro azioni. Il partito ribadisce la necessità di ristabilire lo stato di diritto e la giustizia nel paese. La dichiarazione conclude affermando che il tempo dei criminali in politica è finito.