La Presidente Gordana Siljanovska-Davkova ha inviato un messaggio in occasione della Giornata della Lingua Standard Macedone e dell’80° anniversario della sua codificazione, sottolineando l’importanza della lingua per l’identità nazionale e la cultura macedone. Nel suo discorso, la Presidente ha ricordato il ruolo cruciale della lingua macedone nella storia e nella cultura del paese, evidenziando il contributo dei Santi Cirillo e Metodio e dei loro discepoli, Clemente e Naum, nella diffusione dell’alfabeto e della cultura slava.
La Presidente Siljanovska-Davkova ha sottolineato che la lingua macedone è parte integrante dell’identità nazionale e un legame che unisce tutti i macedoni, sia in patria che all’estero. Ha ribadito l’importanza di preservare, coltivare e sviluppare la lingua macedone, definendola “cibo spirituale” e “sole identitario”.
Nel suo messaggio, la Presidente ha ricordato le tappe fondamentali della codificazione della lingua macedone, a partire dalla decisione dell’ASNOM nel 1944 fino all’adozione ufficiale dell’ortografia nel 1945. Ha sottolineato il ruolo fondamentale di Blaze Koneski e di altri studiosi macedoni nella creazione della grammatica, della storia della lingua e del dizionario macedone.
La Presidente ha concluso il suo messaggio esprimendo il suo sostegno agli studi macedoni e auspicando una strategia nazionale per lo sviluppo e la protezione della lingua macedone. Ha sottolineato l’importanza del lavoro dell’Ispettorato per l’Uso della Lingua Standard Macedone e la necessità di una cura legale specifica per la lingua macedone. Ha concluso augurando a tutti un felice 5 maggio, Giornata della Lingua Standard Macedone, ricordando che la lingua macedone è molto più antica della lingua standard e che il suo riconoscimento come lingua slava distinta è stato un processo lungo e complesso.