Bujar Osmani, candidato sindaco di Chair, ha chiesto le dimissioni immediate del Ministro dell’Ambiente Izet Mexhiti, accusandolo di abuso di risorse statali a fini elettorali e di aver messo a rischio la salute dei cittadini. Le accuse sono state formulate a seguito di un grave incidente ambientale a Trubarevo, dove la combustione di plastica e cavi ha generato una nube tossica che ha avvolto Skopje.
Osmani ha espresso forti critiche nei confronti di Mexhiti, sottolineando che il Ministro avrebbe dovuto dimettersi nel momento stesso in cui ha deciso di candidarsi, al fine di garantire una competizione elettorale equa. “Credevo che si sarebbe dovuto dimettere lo stesso giorno in cui si è candidato, in modo che la competizione fosse equa”, ha affermato Osmani.
Secondo Osmani, è profondamente immorale e scorretto che Mexhiti continui a ricoprire la carica di Ministro con pieni poteri e budget a sua disposizione, utilizzandoli per la propria campagna elettorale. “Si candida con lo stipendio da Ministro e fa campagna elettorale a Chair con le risorse del Ministero”, ha denunciato Osmani.
L’appello alle dimissioni è stato rafforzato dall’incapacità del Ministro di gestire la crisi ambientale di Trubarevo. Osmani ha evidenziato come l’inazione di Mexhiti abbia messo in pericolo la salute pubblica, con conseguenze a lungo termine.
In una situazione in cui l’opinione pubblica si aspettava una reazione, istruzioni e informazioni da parte del Ministero dell’Ambiente, Mexhiti è rimasto assente, mentre i cittadini di Trubarevo sono stati costretti a evacuare in piena notte e l’intera città era soffocata da fumi tossici. “Non facendo il lavoro per cui è pagato dai cittadini e cercando di sopravvivere politicamente, sta mettendo in pericolo la salute delle persone”, ha accusato Osmani.
“Ha dimostrato di non fare il suo lavoro correttamente, sta mettendo in pericolo la salute delle persone e, allo stesso tempo, ha abusato di risorse statali per una campagna elettorale”, ha concluso Osmani, ribadendo la necessità delle dimissioni di Mexhiti.