L’Istituto di Sanità Pubblica raccomanda alla popolazione di rimanere in casa e chiudere le finestre in caso di rischio di inquinamento atmosferico, specialmente nelle zone limitrofe a incendi attivi. Questa misura è volta a proteggere la salute e il benessere dei cittadini.
È fondamentale spegnere i sistemi di ventilazione e condizionamento che aspirano aria dall’esterno per evitare che fumo e agenti inquinanti entrino negli ambienti. Si raccomanda inoltre di monitorare costantemente le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sulla qualità dell’aria.
Le persone con malattie respiratorie, i bambini piccoli, gli anziani e le donne incinte sono invitati a evitare qualsiasi attività all’aperto. Qualora fosse necessario uscire, soprattutto in prossimità di zone interessate da incendi, è consigliabile utilizzare mascherine appropriate.
Le strutture per anziani devono adottare misure per minimizzare l’esposizione all’aperto per questa fascia di popolazione particolarmente vulnerabile. È importante prestare attenzione a sintomi come tosse, mancanza di respiro, mal di testa o irritazione degli occhi, del naso e della gola. In caso di comparsa di tali sintomi, è necessario consultare immediatamente un medico.
Si raccomanda di astenersi dal contatto o dall’avvicinamento a rifiuti provenienti dalle aree colpite finché non sarà ottenuta l’autorizzazione ufficiale all’accesso. È fondamentale seguire attentamente tutte le indicazioni fornite dalle istituzioni sanitarie pubbliche e dai servizi di emergenza, incluse eventuali istruzioni per l’evacuazione, qualora fossero raccomandate dalle autorità competenti.
Queste misure precauzionali sono essenziali per ridurre i rischi immediati per la salute e garantire la protezione delle comunità.