L’Unione Socialdemocratica di Macedonia (SDSM) si propone come l’unica forza politica in grado di contrastare le minacce di un ritorno al regime, alla povertà e alla distruzione istituzionale. Lo ha dichiarato il presidente dell’SDSM, Dr. Venko Filipche, durante un incontro con i cittadini del comune di Karposh, insieme alla candidata sindaco Maja Mojsova Mijovska.
Filipche ha espresso preoccupazione per la situazione attuale del paese, denunciando “una brutale partigianeria, un indebitamento brutale del paese da fonti dubbie in somme enormi come mai prima d’ora, abusi e revanscismo politico”. Secondo Filipche, l’attuale governo è interessato solo a se stesso, al partito e a un piccolo gruppo di persone, senza alcuna preoccupazione per i cittadini.
Filipche ha sottolineato che la lotta per un futuro migliore deve iniziare “da ogni strada, da ogni quartiere, attraverso insediamento e comune, fino alle grandi città” e che questo dovrebbe essere un’introduzione a una grande vittoria per salvare lo stato. Ha aggiunto che i cittadini si aspettano onestà e responsabilità, ed è esattamente ciò che l’SDSM offre.
“Non è facile – e non promettiamo facilità”, ha ammesso Filipche, “Promettiamo una lotta difficile, ma sincera e onesta. Siamo noi quelli che dovrebbero salvare lo stato dalla catastrofe politica. Solo con unità e forze unite possiamo vincere”.
Filipche ha espresso il suo sostegno alla candidata sindaco del comune di Karposh, Mojsova Mijovska, sottolineando la sua esperienza come medico nel lavoro con le persone e la sua capacità di ascoltare e comprendere i loro problemi.