Gli ingegneri della Repubblica di Macedonia (INRM) hanno lanciato un allarme riguardo alle pratiche di fatturazione di EVN Home, sostenendo che violano la legge sull’energia e danneggiano i consumatori. Secondo INRM, EVN Home emette fatture forfettarie basate su stime e trasferisce l’intera differenza di consumo in un’unica mensilità, il che porta a bollette gonfiate e ingiuste.
INRM ha segnalato la questione alla Commissione di regolamentazione per l’energia, al Ministero dell’Energia e a EVN, chiedendo anche un’ispezione da parte degli organi competenti. L’organizzazione insiste sull’applicazione rigorosa dell’articolo 185, comma 2, della legge sull’energia, che obbliga i fornitori a emettere automaticamente fatture corrette ogni tre mesi quando le bollette sono basate su stime.
Attualmente, i cittadini possono ottenere una correzione delle fatture solo presentando un reclamo individuale, una pratica che INRM considera illegale e dannosa per i consumatori. Questa procedura, secondo l’organizzazione, mette i consumatori in una posizione di svantaggio e causa loro danni finanziari. INRM avverte che, se questa pratica dovesse continuare, le famiglie dovranno affrontare costi ingiustificati durante la stagione di riscaldamento.
INRM ha reso noto che, fino a quando non sarà implementata la correzione automatica delle fatture in conformità con la legge, i cittadini hanno il diritto di presentare un reclamo a EVN all’indirizzo info@evn.mk e richiedere l’emissione di una fattura corretta. Per facilitare la verifica di eventuali danni subiti, INRM consiglia di utilizzare un semplice calcolatore per controllare se si è stati danneggiati dalla fatturazione forfettaria per un periodo di tre mesi.