La Democratic Union for Integration (DUI) ha lanciato un duro attacco a Izet Mexhiti, candidato sindaco di Chair del partito VLEN, durante una conferenza stampa odierna. Guidata da Imer Aliu, la DUI ha accusato Mexhiti di non avere il coraggio di dimettersi dalla sua attuale posizione di Vice Primo Ministro e Ministro dell’Ecologia.
Aliu ha affermato che la riluttanza di Mexhiti a dimettersi dimostra la sua paura di una “disastrosa sconfitta” alle elezioni del 19 ottobre.
La DUI ha sfidato Mexhiti a rinunciare alle sue cariche per competere alle elezioni su un piano di parità, senza i vantaggi del potere e senza abusare delle risorse statali. Aliu ha sostenuto che se Mexhiti fosse così sicuro della sua vittoria, dovrebbe dimostrare ai residenti di Chair di avere dignità e coraggio.
Aliu ha sottolineato che la DUI ritiene che Mexhiti dipenda dal potere, non dalla libera volontà dei cittadini. La DUI ha ricordato che i residenti di Chair non hanno dimenticato i vent’anni di promesse non mantenute, infrastrutture inefficienti, degrado dello spazio urbano e mancanza di investimenti.
Secondo la DUI, Chair è rimasta ostaggio di interessi personali e di clan per due decenni, durante i quali i cittadini sono stati trattati solo come numeri di voto, mentre il comune è regredito.
La DUI ha espresso fiducia nel fatto che il 19 ottobre i cittadini invieranno un messaggio storico: “Fine degli inganni, fine degli abusi, fine del regno eterno di Izet Mexhiti!”.
Aliu ha concluso affermando che Chair merita una nuova leadership, un approccio visionario, un’amministrazione onesta e un comune moderno al servizio dei cittadini, non della carriera di un individuo e della sua cerchia familiare.