Il Primo Ministro e Presidente di VMRO-DPMNE, Hristijan Mickoski, ha dichiarato che il caso delle intercettazioni illegali da parte dell’Agenzia per la Sicurezza Nazionale (ANB) e dell’Agenzia di Intelligence (AR) è attentamente monitorato e che il materiale probatorio è stato consegnato alla procura.
Mickoski ha sottolineato che la sorveglianza organizzata è stata condotta per scopi personali e politici. “L’ANB e l’AR sono state utilizzate per scopi personali e politici. Qual era l’interesse dello stato nel seguire giornalisti, media o i miei figli? Questo dimostra che il sistema nelle mani di queste persone è andato fuori controllo,” ha affermato Mickoski durante un’intervista a Deutsche Welle.
Il Primo Ministro ha espresso preoccupazione per la bassa fiducia in un esito legale del caso, ma ha insistito sulla necessità di fare luce sull’intera vicenda e porre fine a tali abusi di massa, che danneggiano il paese e violano i valori democratici. “È tempo di porre fine agli abusi dei servizi di sicurezza e intelligence e di mandare un messaggio che loro non sono più forti dello stato,” ha enfatizzato Mickoski.
Mickoski ha evidenziato una “tradizione ingloriosa” di abusi da parte dei servizi di sicurezza e intelligence, perpetrati dalle stesse persone, che danneggiano il sistema e minano le fondamenta democratiche del paese.