Il governo ha annunciato che il monumento “Macedonium” sopra Krushevo sarà urgentemente protetto dal deterioramento entro la fine di quest’anno, con piani per una protezione permanente il prossimo anno, che vedrà il coinvolgimento di esperti stranieri. La portavoce del governo, Marija Miteva, ha comunicato che sono stati compiuti passi concreti per il rinnovamento del monumento attraverso il Ministero della Cultura e del Turismo in collaborazione con l’Istituto e Museo di Prilep.

Un progetto di intervento protettivo del valore di 2,5 milioni di denari è stato assicurato per quest’anno e sarà implementato entro la fine del 2025. Parallelamente, l’istituzione nazionale Istituto e Museo di Prilep sta lavorando a un progetto per la completa ricostruzione e conservazione dell’intero complesso, che sarà completato entro la metà del 2026. Il Ministero della Cultura e del Turismo determinerà quindi le dinamiche e il piano di finanziamento per la completa ricostruzione.

Miteva ha sottolineato che il “Macedonium” è un oggetto architettonico e artistico unico, creato con cemento, vetrate e materiali specifici che richiedono competenze di alto livello. Per questo motivo, si farà affidamento anche su competenze straniere per garantire la protezione permanente di questo patrimonio culturale.

Riguardo alle condizioni attuali del monumento, Miteva ha sottolineato che la colpa risiede nell’inazione degli anni precedenti. I lavori di ricostruzione, iniziati anni fa, avrebbero dovuto essere completati nel 2017. Con la rimozione delle impalcature da parte del precedente governo in quell’anno, il processo è stato interrotto bruscamente e lasciato senza la necessaria protezione.

Per sette anni, non è stato fatto nulla per completare e proteggere il monumento. Questa stagnazione ha avuto profonde conseguenze sulle condizioni di questo importante monumento culturale. Miteva ha affermato che la situazione attuale non è il risultato della negligenza dell’attuale governo, ma di lunghi ritardi e inazioni negli anni precedenti.

Il “Macedonium” è stato inaugurato ufficialmente il 2 agosto 1974 a Krushevo, in occasione del 71° anniversario della rivolta di Ilinden e del 30° anniversario dell’ASNOM. La costruzione è durata quattro anni, dal 1970 al 1974, e gli autori del complesso monumentale sono Jordan e Iskra Grabuloski.

Situato sulla collina di Gumene, sopra Krushevo, a un’altitudine di 1.320 metri, il “Macedonium” rappresenta un insieme architettonico e simbolico che celebra le aspirazioni del popolo macedone alla libertà, all’indipendenza e all’identità culturale. Al suo interno si trova la tomba di Nikola Karev, e l’esterno è decorato con sculture, vetrate e un anfiteatro con opere di Petar Mazev e Borko Lazeski.