Il partito VMRO-DPMNE accusa l’SDS di continuare a proteggere i responsabili delle intercettazioni illegali e della sorveglianza di figure di spicco come il Presidente Mickoski, giornalisti e imprenditori, invece di scusarsi per le azioni commesse. Secondo il partito, l’SDS starebbe conducendo una campagna di disinformazione e manipolazione per screditare Mickoski e l’attuale governo.
VMRO-DPMNE critica aspramente l’SDS per il presunto abuso di potere istituzionale. Figura chiave come Viktor Dimovski, Erold Musliu e Ljupco Kocevski sarebbero ancora protette dall’SDS nonostante le accuse di coinvolgimento nelle attività di sorveglianza illecita.
Il partito rivolge un appello diretto alla Procura della Repubblica (ЈО), esortandola a non proteggere le strutture dell’SDS e del DUI. Secondo VMRO-DPMNE, la Procura dovrebbe indagare su tutti i casi e gli scandali resi pubblici, agendo in base alle prove disponibili invece di rimanere in silenzio.
VMRO-DPMNE chiede alla Procura di commentare pubblicamente il caso delle intercettazioni illegali, avvertendo che il silenzio e la collaborazione con l’SDS e il DUI sarebbero interpretati come un coinvolgimento in attività illegali, crimini e corruzione.
Il partito avverte che, se la Procura e Kocevski non agiranno nell’interesse della legge e della giustizia, saranno chiamati a risponderne in futuro. VMRO-DPMNE ribadisce che l’SDS ha ammesso di aver condotto attività di sorveglianza illegale, ma invece di scusarsi, starebbe orchestrando una campagna elettorale basata su menzogne e manipolazioni.