Izet Medziti, attuale Vice Primo Ministro e Ministro dell’Ecologia, è al centro di una polemica sollevata dall’Alleanza per gli Albanesi, che ne chiede le dimissioni immediate dalle sue cariche governative. La richiesta giunge in seguito all’annuncio della sua candidatura a sindaco del Comune di Chair.

L’Alleanza per gli Albanesi ritiene che la mancata rinuncia alle sue attuali funzioni rappresenti un insulto ai cittadini e alle istituzioni, oltre a una violazione dei principi di parità politica.

Il partito di opposizione interroga pubblicamente Medziti, chiedendo se la sua mancata rinuncia sia dovuta a timore di una sconfitta elettorale o a una mancanza di fiducia nel giudizio dei cittadini. Viene inoltre ipotizzato che Medziti stia cercando di mantenere una “piano B”, ovvero la possibilità di conservare le sue posizioni governative in caso di esito negativo alle elezioni.

L’Alleanza per gli Albanesi ribadisce che Chair necessita di una competizione elettorale onesta, aperta e trasparente, senza l’utilizzo di privilegi derivanti da incarichi governativi.

Il partito di opposizione esorta Medziti a scegliere tra la carica di ministro e la candidatura a sindaco, sottolineando l’incompatibilità tra le due posizioni. Ogni ritardo o giustificazione, secondo l’Alleanza per gli Albanesi, dimostrerebbe unicamente il timore di Medziti di fronte al verdetto elettorale del 19 ottobre.