Il Ministero della Salute ha istituito una commissione interna per indagare su otto casi sospetti di interventi di cardiochirurgia non necessari. La commissione analizzerà non solo i casi già segnalati, ma anche tutti quelli che saranno identificati in futuro.
L’indagine è stata avviata in seguito alle accuse del cardiologo Sashko Kedev, il quale ha denunciato l’esecuzione di interventi cardiaci a scopo di lucro, anche su pazienti che non ne avevano bisogno. La commissione interna è composta da esperti di spicco nel campo, avvocati ed economisti.
Secondo il Ministro della Salute, Azir Aliu, la trasparenza è fondamentale in tutto il processo. Verranno seguiti standard internazionali come punti di riferimento. Si prevede che la commissione interna determinerà i fatti relativi agli otto casi e agirà sulla base di prove mediche.
L’obiettivo finale è migliorare congiuntamente il sistema sanitario e gettare solide basi per la gestione della sanità. I risultati dell’analisi della commissione interna saranno presentati quanto prima a una commissione di esperti composta da specialisti stranieri. Il rapporto della commissione interna sarà pubblicato sul sito web del Ministero della Salute.