La DUI denuncia un presunto scandalo nella commissione per l’assegnazione del premio statale “8 Settembre”, accusando un membro albanese di conflitto di interessi e discriminazione. La denuncia è stata resa pubblica con una dichiarazione ufficiale.
Secondo la DUI, la composizione della commissione, nominata dal Presidente dell’Assemblea Afrim Gashi, è sbilanciata, con 11 membri macedoni e un solo albanese.
Il partito politico DUI sostiene che l’unico membro albanese della commissione, Hamid Bakija, abbia proposto se stesso per il premio, innescando accuse di conflitto di interessi.
La DUI ha espresso forte disappunto per questa situazione, definendola “vergognosa e pura ingiustizia” e sottolineando l’esclusione degli atleti albanesi dal riconoscimento statale, nonostante i loro contributi allo sport della Macedonia del Nord.
La DUI ha annunciato che solleverà immediatamente la questione alla Commissione statale per la prevenzione della corruzione, ritenendola una violazione del principio di uguaglianza sancito dall’Accordo di Ohrid. Il partito insiste che lo sport dovrebbe unire e non dividere, costruire ponti e non barriere etniche.
La DUI ribadisce il suo impegno a difendere l’uguaglianza, la giustizia e la dignità di ogni cittadino, in ogni istituzione e in ogni area della vita, compreso lo sport.