La deputata Slavjanka Petrovska (SDSM) ha chiesto l’immediata declassificazione di tutti i documenti relativi al caso dell’Agenzia per la Sicurezza Nazionale (ANB), che il governo vorrebbe presentare come un presunto scandalo. Secondo Petrovska, la declassificazione è un passo fondamentale per rivelare la verità e rispondere alle numerose domande sollevate negli ultimi giorni.

Petrovska ha sottolineato che, in base alla legge sulle informazioni classificate, l’ANB può procedere immediatamente alla declassificazione, senza necessità di una decisione o indicazione del tribunale. L’articolo 14 della legge stabilisce che “chi classifica, declassifica”. Inoltre, l’articolo 20 prevede che le informazioni classificate non debbano essere considerate tali se nascondono un reato penale, un abuso di funzione o qualsiasi altro atto o procedura illegale.

La deputata ha inoltre richiesto la convocazione immediata della Commissione per la Supervisione del Lavoro dell’ANB. I membri della Commissione dovrebbero, a suo avviso, supervisionare il lavoro dell’ANB, esaminare la documentazione declassificata e informare l’opinione pubblica sui risultati. La declassificazione supererebbe anche l’ostacolo alla convocazione della sessione, dovuto alla mancanza di un certificato di sicurezza del presidente.

Petrovska ha criticato l’atteggiamento del governo, sostenendo che dimostra l’incapacità di affrontare una riforma complessa come la fusione dell’ANB e dell’Agenzia di Intelligence (AR). Ha avvertito che l’ANB è un pilastro della sicurezza nazionale e la sua occupazione e abuso rappresentano un rischio e una minaccia per la sicurezza del paese.