La promozione della Strategia di Cooperazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per il periodo 2026-2030 si è svolta oggi con la partecipazione di figure chiave del governo e delle Nazioni Unite.

Il Ministro della Salute, Azir Aliu, ha sottolineato che questa strategia è perfettamente allineata con la Strategia Nazionale di Sviluppo, con gli obblighi derivanti dal processo di adesione all’Unione Europea e con il Quadro delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.

Il Ministro Aliu ha aggiunto: “Nel prossimo periodo, ci impegneremo a rafforzare le partnership con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’UNICEF, con particolare attenzione alla vaccinazione, nonché con l’UNFPA nel settore del miglioramento dell’assistenza sanitaria di madri e bambini. Il Ministero della Salute continua a lavorare attivamente sulle principali priorità: il processo di digitalizzazione, la trasparenza e la responsabilità nei confronti dei cittadini e un sistema sanitario equo che funzioni nell’interesse dei cittadini.”

Il dottor Akim Ali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato che questa strategia non è solo una politica sanitaria, ma costruisce stabilità, fiducia e un futuro ancora più equo per tutti nel paese. “Con la Strategia, il paese si unisce agli sforzi europei congiunti per rafforzare sistemi sanitari resilienti e preparati per il futuro”, ha affermato il dottor Ali.

Il Coordinatore delle Nazioni Unite, Rita Columbia, ha sottolineato che la strategia di cooperazione con il paese dimostra come gli impegni globali si traducono in azioni nazionali, pienamente in linea con l’agenda sanitaria e di sviluppo del paese.

“La salute non può essere considerata isolatamente; è legata all’istruzione, all’ambiente, al clima, alla protezione sociale e alla trasformazione digitale. La strategia fornisce un quadro per un’azione congiunta su questi legami“, ha concluso Columbia.