Richiesta di detenzione per il direttore e un responsabile di “Igiene Comunale” Skopje

La Procura di Skopje ha richiesto la detenzione per il direttore ad interim di PE “Igiene Comunale” – Skopje, Sabahudin Rustemi, e per un responsabile dei rifiuti dell’azienda. La richiesta è parte di un’indagine in corso per il reato di pericolo per l’ambiente e la natura con i rifiuti.

I sospettati, Rustemi e il responsabile dei rifiuti, sono accusati di aver agito in violazione della Legge sulla Gestione dei Rifiuti. Secondo la Procura, non hanno adempiuto ai loro obblighi di raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi nell’area della città di Skopje, come previsto dal Programma Operativo per la Raccolta e il Trasporto dei Rifiuti Urbani e dal Piano Operativo per il Mantenimento della Pulizia Pubblica.

La Procura sostiene che i due sospettati non hanno vigilato adeguatamente sulla raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani, consentendo la creazione di piccole discariche abusive in aree pubbliche e di traffico, vicino ai contenitori designati. Questo avrebbe causato danni significativi alla qualità del suolo, dell’aria e dell’acqua, mettendo a rischio la vita e la salute delle persone a causa del rischio di malattie infettive o di altro tipo.

Le accuse si basano su ispezioni straordinarie effettuate da ispettori ambientali locali, su indicazione della Procura, e su una perizia dell’Istituto di Sanità Pubblica sull’impatto dei rifiuti sulla salute pubblica e sulla possibilità di diffusione di malattie infettive.

La Procura ha presentato una proposta al Tribunale Penale di Base di Skopje per ordinare la detenzione dei due sospettati, a causa del rischio di influenza sui testimoni e della possibilità di reiterazione del reato.