Il sistema bancario ha mantenuto la sua stabilità durante il secondo trimestre del 2025, beneficiando di una crescita accelerata dell’economia nazionale e di un rallentamento dell’inflazione. Il Consiglio della Banca Nazionale ha adottato il Rapporto sui Rischi per il Settore Bancario relativo a questo periodo.
Il coefficiente di adeguatezza patrimoniale ha raggiunto il 19,6%, il livello più alto dal 2006. Questo miglioramento della solvibilità ha supportato una crescita più rapida dei prestiti a famiglie e imprese.
La liquidità del sistema bancario è rimasta a un livello soddisfacente, con attivi liquidi che coprono una parte significativa delle passività a breve termine e dei depositi delle famiglie. La qualità del portafoglio prestiti è migliorata, con il tasso di crediti in sofferenza che è sceso a un minimo storico del 2,4%.
Nel secondo trimestre dell’anno, i depositi hanno registrato una crescita più rapida, con movimenti favorevoli in termini di valuta e scadenza. I prestiti a famiglie e imprese sono aumentati rispettivamente del 3,1% e del 4,3% su base trimestrale, grazie all’allentamento degli standard creditizi e all’aumento della domanda di credito.
La Banca Nazionale continuerà a esercitare cautela nella conduzione della politica monetaria e macroprudenziale, data la persistente incertezza esterna e interna. Viene sottolineata la necessità di un monitoraggio costante dei rischi per mantenere la stabilità del settore bancario nel prossimo periodo.
Inoltre, il Consiglio della Banca Nazionale ha adottato il Quadro di Sostenibilità, che pone le basi per l’introduzione sistematica di pratiche sostenibili nelle operazioni quotidiane. Questo quadro mira a contribuire a una maggiore efficienza energetica, a un uso responsabile delle risorse, alla promozione della finanza verde e alla riduzione dell’impronta di carbonio. Si propone inoltre di sensibilizzare e rafforzare le capacità dei dipendenti nel campo della sostenibilità.
Con l’adozione del Quadro di Sostenibilità, la Banca Nazionale proseguirà con le attività volte a promuovere pratiche ambientali, alfabetizzazione finanziaria e azioni responsabili, per il bene della stabilità economica a lungo termine e del benessere sociale.
