Il 14° Forum Internazionale sull’Energia per lo Sviluppo Sostenibile (IFESD-14), intitolato “Dagli Obiettivi all’Azione: Alimentare il Futuro con Energia Sostenibile”, ha aperto i battenti a Skopje, con la partecipazione di oltre 500 rappresentanti provenienti da tutto il mondo. L’evento, che si protrarrà per tre giorni, è organizzato dal Ministero dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie della Repubblica della Macedonia del Nord, dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) e dalle cinque Commissioni Economiche Regionali delle Nazioni Unite.
Il Forum si concentrerà su vari aspetti della transizione energetica, promuovendo lo sviluppo della mobilità elettrica e garantendo una transizione equa che non lasci indietro nessuno. I partecipanti condivideranno strategie nazionali e regionali per accelerare la trasformazione verso l’energia pulita, presenteranno tecnologie e soluzioni innovative da organizzazioni internazionali, dal settore privato e dal mondo accademico, e discuteranno meccanismi di finanziamento e partnership per nuovi investimenti. L’obiettivo è offrire soluzioni pratiche per una transizione giusta che contribuisca a costruire sistemi energetici resilienti a livello globale.
Durante la cerimonia di apertura, tenutasi presso la Filarmonica della Repubblica della Macedonia del Nord, la Ministra dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie, Sanja Bozinovska, ha sottolineato l’importanza del forum. “Nei prossimi tre giorni, la Macedonia del Nord sarà il centro del dialogo globale sull’energia. Parleremo della transizione energetica, della tecnologia, dei mercati, ma soprattutto delle persone dietro quella transizione, del modo in cui viviamo, del modo in cui produciamo energia e cooperiamo per garantire la sicurezza energetica,” ha dichiarato Bozinovska. Ha inoltre evidenziato che “la resilienza energetica oggi significa la capacità del sistema di resistere, adattarsi e continuare a funzionare anche in condizioni di incertezza globale e shock geopolitici”.
Anche il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha preso parte al Forum, che vedrà la partecipazione di 170 relatori, tra cui rappresentanti di alto livello di istituzioni internazionali, leader economici, accademici ed esperti. Mickoski ha affermato che “la stabilità energetica non è più solo una questione economica, ma anche una questione di sicurezza” e che “l’indipendenza energetica è un prerequisito per la libertà economica”.
Armen Grigoryan, Rappresentante Residente del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo, ha sottolineato che le soluzioni energetiche sostenibili non sono una scelta, ma una necessità. Tatiana Molchan, Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite e Segretario Esecutivo della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite, ha evidenziato la necessità di costruire sistemi energetici resilienti che garantiscano un approvvigionamento energetico sicuro, accessibile e sostenibile dal punto di vista ambientale, sottolineando l’importanza del coinvolgimento di tutte le parti interessate.
Il Forum Internazionale sull’Energia per lo Sviluppo Sostenibile, che si tiene ogni anno dal 2010, è diventato una piattaforma globale per la promozione dell’energia sostenibile. Quest’anno è organizzato dal Ministero dell’Energia, delle Miniere e delle Risorse Minerarie della Repubblica della Macedonia del Nord, in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) e le cinque commissioni regionali delle Nazioni Unite (UNECE, UNESCAP, UNECLAC, UNECA e UNESCWA).
