Il sindaco Jakimovski accusato di acquisizioni immobiliari sospette

Marija Miteva, membro della commissione esecutiva di VMRO-DPMNE, ha sollevato interrogativi sulla recente acquisizione da parte del sindaco Jakimovski e della sua famiglia di due terreni edificabili nella zona più esclusiva di Karposh, a Zdanec. Durante una conferenza stampa, Miteva ha sottolineato la necessità di chiarire le fonti finanziarie utilizzate per tali acquisizioni in una zona urbana così costosa di Skopje.

La questione centrale riguarda la trasformazione di questi terreni, precedentemente designati come aree verdi nel Piano Urbanistico Dettagliato, in terreni edificabili subito dopo l’acquisto da parte della famiglia Jakimovski. Miteva ha chiesto se questa trasformazione sia avvenuta in modo lecito e trasparente.

Inoltre, Miteva ha chiesto se sia stata presentata una richiesta di documentazione tecnica per la costruzione su questi terreni e, in caso affermativo, chi l’abbia presentata, quando e qual è lo stato attuale della procedura. Queste domande mirano a far luce sul processo di approvazione e sulle eventuali irregolarità che potrebbero essere state commesse.

Ulteriori indagini sono state richieste in merito all’acquisizione, da parte della famiglia Jakimovski, di una villa in una località turistica in Grecia, avvenuta presumibilmente nello stesso periodo. Questo solleva ulteriori dubbi sulla capacità finanziaria del sindaco e della sua famiglia e sulla possibile origine dei fondi.

Miteva ha concluso esortando a una risposta a queste domande, sottolineando l’importanza di stabilire se a Karposh prevalga l’interesse pubblico o privato. Ha inoltre evidenziato la necessità di chiarire come sia possibile accumulare ricchezze sufficienti per l’acquisto di tutte le proprietà immobiliari menzionate.